Vuoi controllare la tua casa con Alexa e Google, accendere le luci o un elettrodomestico usando la tua voce o il telefono? A primo impatto potrebbe sembrarti che i costi da sostenere sia tanti, vediamo invece come farlo da soli e spendendo poco.
Parliamo in questo articolo di domotica, cioè il controllo della tua casa tramite comandi smart e dispositivi intelligenti ideati per migliorare la qualità della vita e sempre più centrali nel mondo dell’elettronica, non solo in casa.
Implementare la domotica in maniera economica
Le soluzioni che possono rendere smart la tua casa spendendo poco sono tante, ora ne vedremo alcune delle più conosciute ed utilizzate. Hanno tutte in comune due cose: facili da usare e dai costi bassi.
PREMESSA
Hai bisogno di un dispositivo di controllo per comandare i dispositivi smart, noi ti consigliamo l’utilizzo di Alexa l’assistente di Amazon, che possiamo trovare all’interno di molti dispositivi eccone due consigliati:
- Echo Dot
Il dispositivo più diffuso per gestire la tua casa ma non solo. Puoi usarlo per ascoltare la musica e tanto altro. - Echo Show
Un Echo Dot ma con lo schermo, bello da vedere e con tanti vantaggi quali: videochiamate, videocitofono, controllo telecamere, ecc.
Vediamo quindi delle soluzioni pratiche per la domotica che non ci obbligano a spendere centinaia di euro in lampadine o interruttori cinesi, ma andiamo direttamente alla sorgente.
Sonoff Mini
Il Sonoff Mini è il gioiello della domotica e non può mancare in nessuna casa smart. Spendendo una cifra veramente bassa potremo andare a controllare le luci di casa, più nello specifico i nostri interruttori.
I vantaggi di questo dispositivo sono due:
- Entra nella scatola degli interruttori italiani più diffusi come i bTicino (quasi tutti i modelli)
- Può essere configurato per lavorare in parallelo con l’interruttore oppure con i deviatori
Questa ultima funzione è la più ricercata perché in caso la vostra connessione internet sia fuori uso potrete controllare comunque i dispositivi connessi al Sonoff Mini usando i pulsanti fisici e non si creeranno problemi di nessun genere.
Il concetto di funzionamento è quindi molto semplice ed una volta configurato collegandolo al WiFi di casa (senza nessun bridge o HUB aggiuntivo), siamo già pronti a dare un nome alla nostra presa e controllarla con la voce.
Potete tramite Alexa (ma anche Google) rinominare la presa tramite il menù Dispositivi e dire ad esempio ”Alexa accendi faretti” o inserire una serie di dispositivi in una stanza (stanze creabili dall’app Alexa) e dire il nome della stanza per accendere i dispositivi inseriti ”Alexa accendi le luci in cucina”.
Ricordandoci che gli interruttori classici a muro funzionano e quindi puoi ad esempio accendere una luce tramite Alexa e poi spegnerla con l’interruttore o viceversa.
Il passo più avanti ed ancora più smart sono le routine, una serie di comandi concatenati a diverse azioni/condizioni che ci permettono di gestire ancora meglio la nostra casa smart. Eccovi nell’immagine in basso una mia routine che alla frase ”Alexa iniziamo a lavorare” accendi le luci ed il computer:
Se anche voi volete accendere il computer con Alexa vi lascio il link alla guida passo passo che vi permetterà di configurarlo.
Sonoff R3
Altri dispositivo molto interessante è il Sonoff R3. Integra 3 modalità diverse con la quale possiamo rendere smart diverse funzioni di casa.
- Modalità Switch
Serve per controllare le luci o anche elettrodomestici - Modalità motore
Utile per gestire i motori di tende e tapparelle motorizzate - Modalità contatore
Può monitorare l’energia assorbita ma non gestisce il dispositivo, per cui è una funziona che serve solo a capire il consumo
Questo è solo una dei tanti altri Sonoff disponibili su Amazon a prezzo economico e che permettono di rendere smart praticamente qualsiasi cosa.
Se ti sembra difficile collegarci ti basta fare una piccola ricerca su YouTube e vedere uno dei tanti video di collegamento, vedrai che è più difficili a dirsi che a farsi, dopo che avrete collegato il primo Sonoff gli altri saranno una passeggiata!