Xiaomi Mi A2 Lite
Andiamo a scoprire uno degli ultimi smartphone lanciati in casa Xiaomi, non però con interfaccia MIUI, ma con Android stock!
Disponibile sia su Amazon all’acquisto oppure su .
FOLLOW ME | Continuate a seguirmi su Telegram per contenuti esclusivi, e sui profili Instagram e Facebook.
Scheda tecnica
PESO | 178 gr |
DIMENSIONI | 149.33 x 71.68 x 8.75 mm |
SISTEMA OPERATIVO | Android 8.1 | Stock |
MEMORIA INTERNA | 32/64gb |
DISPLAY | 5.84″ 1080 x 2280 pixel |
FOTOCAMERA | 12 mpx F2.2 | Frontale 5 mpx |
PROCESSORE | Qualcomm Snapdragon 625 MSM8953 |
RAM | 4gb |
BATTERIA | 4000mAh |
Confezione
La confezione è simile a quella già vista negli altri Xiaomi, troviamo:
- Xiaomi Mi A2 Lite
- Cavo micro-usb (purtroppo niente tipo c)
- Caricatore USB da 10W
- Cover in silicone (ormai presente in tutte le confezioni degli Xiaomi)
Design e materiali
Design abbastanza simili a smartphone già visti, con notch nella parte frontale, fotocamera a semaforo nella parte posteriore e sensore per le impronte digitali posto al centro sul retro.
La scocca posteriore è completamente in metallo e fornisce una buona presa, non tende a scivolare.
Nella parte inferiore del telefono troviamo il LED per le notifiche bianco e sempre in basso anche lo speaker.
Hardware
A livello hardware è simile al predecessore Mi A1, montano entrambi lo Snapdragon 625, GPU Adreno 606 e 4GB di Ram.
Il WiFi arriva fino allo standard a/b/g/n con supporto al 5Ghz, bluetooth 4.2, porta infrarossi e purtroppo manca il tag NFC.
Lo slot per SIM è dual-sim e permette anche di inserire la microSD per l’espansione della memoria interna.
A sorpresa è presente il jack per le cuffie, che invece manca nel fratello maggiore Mi A2.
Il display considerando la fascia di prezzo è ottimo, sopratutto per i colori. Sotto il sole diretto non benissimo, ma considerando il prezzo non male veramente!
Le fotocamere non sono il punto di forza di questo Mi A2 Lite. Sia l’anteriore che la posteriore fanno buone foto ma niente di ecclatante. Da notare la presenza della modalità ritratto grazie alla doppia fotocamera posteriore.
Software
Non presente l’interfaccia MIUI, ma abbiamo Android Stock (Android One) che garantisce aggiornamenti continui e supporto da Google.
Troviamo pre-installato da Xiaomi solamente la fotocamera, il file manager e il sistema Mi Drop che serve per lo scambio di file.
Usabilità ed autonomia
L’autonomia è uno dei punti di forza di questo Xiaomi, grazie ai 4000mAh ci ha portato tranquillamente a sera, con una media del 30/35% a secondi degli utilizzi.
Durante i nostri test giornalieri utilizzavamo lo smartphone con due sim inserite (quindi maggior consumo) e con un utilizzo abbastanza intenso tra social, email, chiamate e alcuni giochi non troppo pesanti (Fallout Shelter ad esempio).
Probabilmente con una sola sim ed un utilizzo normale si riescono anche a completare quasi le due giornate!
Conclusioni
Uno smartphone best-buy per chi vuole spendere poco e non è alla ricerca di un fulmini di guerra! Benissimo display e batteria, punto debole la fotocamera, anzi le fotocamere.