Ormai usiamo sempre più oggetti smart nella vita di tutti i giorni, e non può mancare allora l’accesso a casa attraverso una porta smart! La serratura Welock ci permette di eliminare le chiavi e aprire la porta sfruttando lo smartphone, l’impronta digitale oppure delle comode mini tessere NFC, possiamo quindi dire addio alle chiavi?
Da notare come la serratura sia compatibile con la maggior parte delle porte, nello specifico abbiamo due modelli sul mercato la Touch 41 per porte con spessore da 50 a 100 mm e la versione Mini nel caso la vostra porta sia da 30 a 70 mm.
Confezione
La confezione Welock è completa di tutto il necessario per il funzionamento, tranne le 3 batterie AAA da acquistare separatamente e non ricaricabili direttamente dalla serratura. All’interno della confezione troviamo la varie chiavi per smontare e installare la serratura, tre tessere NFC e il manuale di utilizzo. Ottime anche le viti di riserva, essendo davvero mini c’è il rischio che vadano perse.
Installazione e utilizzo
La serratura Welock si installa andando a sostituire il cilindro della vostra porta, all’esterno della porta poi avrete il blocco con tutta la parte ”smart” della serratura e all’interno il pomello per aprirla. Per l’installazione si sgancia solo la parte interna, per cui non c’è nessun rischio che possa venire smontata dall’esterno.
Durante la prima configurazione si va a memorizzare l’impronta digitale principale con la quale accedere, sarà poi possibile andare a condividere l’accesso anche con altre persone andando a memorizzare altre impronte (e naturalmente con la possibilità di cancellarle, ma solo l’impronta principale potrà farlo o lo smartphone connesso).
Welock inoltre non ci obbliga a configurare anche l’app sullo smartphone, ma è comodo poter avere tutto sotto controllo con un’applicazione. Di base la connessione avviene tramite il bluetooth, ma acquistando anche il gateway dedicato sarà possibile connettere la serratura via WiFi e controllarla anche a distanza.
L’applicazione non è bella graficamente ma risulta molto semplice da usare anche se non siete degli smanettoni tecnologici:
L’utilizzo è risultato sempre molto rapido con un riconoscimento dell’impronta istantaneo e stessa cosa anche gli altri due metodi di sblocco, per lo smartphone naturalmente bisogna tenere in conto il tempo di connessione con il bluetooth che richiede qualche secondo in più.
In molti di voi si staranno chiedendo, se ho la porta esposta alle intemperie? La serratura ha la certificazione IP64 con funzionamento -20/+60 gradi, per cui resiste agli spruzzi d’acqua ma è meglio evitare di lasciarla completamente sotto l’acqua.
Se si scaricano totalmente le batterie? L’autonomia della serratura viene mostrata sul’app con il simbolo della batteria e quando si arriva a un tensione troppo bassa verrà emesso un suono della serratura Welock ogni volta che proverete a sbloccarla. Le batterie possono essere cambiate dall’esterno svitando con la brugola in dotazione l’apposito blocco batterie oppure se totalmente scariche sfruttando la microUSB possiamo collegare un powerbank per alimentarlo temporaneamente e via bluetooth sbloccare la serratura.
Le batterie non possono essere ricaricate usando la porta integrata e quando la serratura è avviata con il powerbank non si può usare l’impronta digitale ma il solo telefono principale, già precedentemente abbinato.
Conclusione
La serratura smart di Welock si dimostra un prodotto completo, adatto a un determinato tipo di porte (dovendo sostituire per intero la serratura) e che pecca lato applicazione, ancora troppo indietro rispetto alla concorrenza. Ottima però la gestione del lettore delle impronte, sempre molto rapido e la possibilità, comprando il gateway, di gestire il tutto via WiFi.
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